In Martinica, il Collettivo Contro l'Alto Costo della Vita ha annunciato la creazione di un nuovo partito politico. Questa iniziativa mira a trasformare la loro lotta sociale in impegno elettorale. L'evento segna un passo chiave nella mobilitazione locale contro le disuguaglianze economiche.
Il 2 ottobre 2025, il Collettivo Contro l'Alto Costo della Vita, attivo in Martinica da diversi anni, ha fondato ufficialmente un partito politico. Secondo l'articolo di Le Monde, questa decisione arriva in mezzo a tensioni sociali persistenti legate all'alto costo della vita nei territori francesi d'oltremare.
Il collettivo, che riunisce vari attori della società civile, militanti e associazioni, si è mobilitato contro gli aumenti dei prezzi dei beni di base, l'inflazione e le disparità economiche. 'Passiamo dalle strade alle urne per cambiare le cose dall'interno', ha dichiarato un portavoce del collettivo durante l'annuncio, enfatizzando l'intenzione di partecipare alle prossime elezioni territoriali.
Fondato in risposta a manifestazioni di massa nel 2023 e 2024, il nuovo partito mira a portare proposte concrete come la riduzione delle tasse sulle importazioni, il sostegno all'agricoltura locale e il miglioramento della distribuzione degli aiuti sociali. Questa creazione si inserisce in un panorama politico martinichese frammentato, dove i partiti tradizionali faticano a soddisfare le aspettative dei residenti in mezzo alla crisi economica.
Non emergono contraddizioni nelle fonti disponibili, che confermano l'evento come un'evoluzione naturale del movimento sociale. Il partito, il cui nome esatto non è ancora specificato nell'articolo, potrebbe influenzare i dibattiti sull'autonomia e sull'economia locale in Martinica.