Harfuch promette giustizia per l'omicidio del leader dei citricoltori in Michoacán

Il segretario alla Sicurezza Omar García Harfuch ha incontrato i produttori di limoni ad Apatzingán per affrontare la violenza e l'estorsione in Tierra Caliente. L'incontro si è tenuto una settimana dopo l'omicidio del leader citricoltore Bernardo Bravo Manríquez. Harfuch ha assicurato che il crimine non resterà impunito e ha annunciato rinforzi nelle operazioni di sicurezza.

Martedì 28 ottobre, Omar García Harfuch, segretario alla Sicurezza e Protezione Cittadina, ha guidato un incontro nella 43ª Zona Militare ad Apatzingán, Michoacán, con produttori di limoni, il governatore Alfredo Ramírez Bedolla, il segretario alla Difesa Nazionale Ricardo Trevilla Trejo e rappresentanti della Guardia Nazionale. L'incontro si è concentrato sulla crisi di violenza che colpisce il settore agricolo in Tierra Caliente, una settimana dopo l'omicidio di Bernardo Bravo Manríquez, leader dell'Associazione dei Citricoltori della Valle di Apatzingán (ACVA), il 20 ottobre.

I produttori hanno espresso preoccupazioni, tra cui estorsioni di 'diritti di suolo' da parte di gruppi criminali, minacce dirette, mancanza di certezza nella catena di produzione e necessità di maggiore protezione. Bravo aveva precedentemente denunciato estorsioni nella regione. Harfuch ha dichiarato che saranno rafforzate le operazioni coordinate tra SSPC, procura statale, Segreteria alla Sicurezza Pubblica di Michoacán e Forze Armate per proteggere il settore e catturare i responsabili. Sull'omicidio, ha detto: «L'omicidio di Bernardo Bravo non resterà impunito.» Sotto le istruzioni della presidente Claudia Sheinbaum, il governo federale manterrà un monitoraggio stretto per garantire che tali crimini non restino senza risposta.

Il corpo di Bravo è stato trovato quella mattina nel suo camion abbandonato sulla strada Apatzingán–Presa del Rosario, a La Tinaja/Los Tepetates, con segni di tortura e un colpo alla testa. La Procura di Michoacán, guidata da Carlos Torres Piña, ha rivelato che Bravo ha lasciato Morelia con una scorta, ha cambiato veicolo in un mercato di limoni e si è diretto a Cenobio Moreno; l'omicidio è probabilmente avvenuto a San José de los Plátanos. Sebbene gli fossero assegnate tre scorte, solo una era in servizio. I registri telefonici mostrano chiamate da due numeri prima della sua morte, suggerendo un possibile incontro teso.

Le indagini puntano su 'Los Blancos de Troya', una cellula legata a 'Los Viagras' guidata da César Alejandro Sepúlveda Arellano, alias 'El Bótox', come possibili colpevoli. La Procura offre una ricompensa di 100.000 pesos per informazioni che portino alla sua cattura, mentre gli USA offrono fino a 5 milioni di dollari, considerandolo un terrorista. Il gruppo compie estorsioni, sequestri e omicidi contro produttori di limoni e avocado tramite incontri ingannevoli. Recentemente, Rigoberto N., 'El Pantano', è stato arrestato per un altro crimine, e in precedenza Gerardo 'N', 'La Silla', e Joana 'S'.

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