Il pilota di motocicletta portoghese Jorge Brandao è morto venerdì dopo una caduta durante la quinta e ultima tappa del Rally del Marocco. L'incidente è avvenuto nelle dune vicino a Erfoud, ed è stato portato in elicottero in ospedale dove ha soccombuto alle ferite. Gli organizzatori hanno espresso condoglianze alla sua famiglia.
Il Rally del Marocco, un evento preparatorio chiave per il Dakar, si è concluso tragicamente il 17 ottobre. Jorge Brandao, un habitué dell'enduro portoghese e membro del team Old Friends Rally, partecipava per la seconda volta. Gli organizzatori hanno dichiarato: «Oggi, 17 ottobre, durante la quinta tappa del Rally del Marocco, con un giro intorno a Erfoud, il pilota di motocicletta Jorge Brandao ha subito una caduta nelle dune al chilometro 214».
Brandao ha ricevuto cure immediate dai medici in un elicottero che l'ha portato in ospedale a Erfoud. È deceduto alle 13:55. La dichiarazione ufficiale nota: «è stato prontamente assistito dai medici di un elicottero medico che lo ha trasportato in ospedale a Erfoud, dove purtroppo è morto alle 13:55». Il Rally del Marocco ha offerto «le sue più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari».
In precedenza, Brandao aveva gareggiato nel Dakar 2025 come co-pilota di Carlos Vento e era pronto a debuttare in motocicletta nel suo primo Dakar come pilota. L'ultima tappa copriva 216 chilometri cronometrati, con partenza e arrivo a Erfoud.
Nella categoria moto, lo spagnolo Tosha Schareina (Honda) ha vinto davanti all'australiano Daniel Sanders (KTM) di 3 minuti e 12 secondi, e all'americano Ricky Brabec (Honda) di 9 minuti e 37 secondi. L'altro spagnolo Edgar Canet (KTM) ha terminato quinto ed è stato incoronato campione del mondo Rally2. Schareina, che è entrato nell'élite del Dakar con Honda un paio di anni fa, ha rafforzato la sua posizione nel rally-raid.