Un'escursionista di 27 anni originaria della Navarra è morta sul Pico de las Neveras a Panticosa, nelle Pirenei aragonesi, dopo essere caduta durante un'escursione. La Guardia Civil ha recuperato il suo corpo domenica, insieme a uno dei suoi due cani, che è morto anch'esso. Il secondo cane non è stato localizzato.
L'incidente è avvenuto sabato quando la giovane, residente a Pamplona, si è incamminata su un percorso nelle Pirenei aragonesi. Ha lasciato il suo veicolo parcheggiato al rifugio Casa Piedra e non è rientrata a casa, allertando un familiare. Questa persona ha contattato il COS della Navarra, che ha informato la Guardia Civil.
L'operazione di soccorso è stata attivata immediatamente. Ha coinvolto il Greim di Panticosa, l'Unità Aerea di Huesca e un medico del 061. Alle 15:10 di domenica, durante un volo di ricognizione, gli agenti hanno localizzato il corpo su un pendio ripido del Pico de las Neveras, a 2.890 metri di altitudine. Presentava segni incompatibili con la vita, e uno dei cani giaceva morto accanto a lei.
Le condizioni meteorologiche hanno complicato l'evacuazione, con forti raffiche di vento. Il corpo è stato trasportato all'eliporto di Panticosa e poi all'Istituto di Medicina Legale di Huesca dai servizi funebri. Il secondo cane rimane non localizzato.
Questo incidente si aggiunge ad altri soccorsi nelle Pirenei aragonesi nel fine settimana, come l'assistenza a una donna francese con una frattura alla caviglia o il salvataggio di escursionisti rimasti bloccati. Con questa vittima, sono ora 24 le persone decedute quest'anno in Aragona mentre praticavano attività sportive all'aperto, sottolineando i rischi nelle aree montuose.