Anne Hidalgo contrattacca dopo la controversia sulle note spese
La sindaca di Parigi Anne Hidalgo sta rispondendo alla controversia sui suoi rendiconti spese accusando l'opposizione di una caccia alle streghe. L'opposizione denuncia la sua replica come una meschina ritorsione. Questa vicenda mette in evidenza le tensioni politiche a Parigi in vista delle elezioni.
La controversia sui rendiconti spese della sindaca di Parigi Anne Hidalgo è esplosa pochi giorni fa, quando documenti hanno rivelato spese giudicate eccessive per viaggi ufficiali ed eventi. Secondo l'articolo di Le Monde del 3 ottobre 2025, Hidalgo ha contrattaccato con una dichiarazione in cui affermava che le critiche mirano a screditarla personalmente. «Si tratta di una caccia alle streghe orchestrata dai miei avversari politici», ha dichiarato durante una conferenza stampa il 2 ottobre.
L'opposizione, guidata da figure come Rachida Dati del partito Repubblicani, ha reagito con durezza. Dati ha descritto la risposta di Hidalgo come «una meschina e indegna ritorsione da parte di un'eletta». Ha chiesto un'inchiesta indipendente sulle spese della città, sottolineando che i fondi pubblici devono essere trasparenti. Le cifre specifiche menzionate includono circa 150.000 euro spesi in rendiconti spese nel 2024, secondo i documenti divulgati.
Questo contesto si inserisce in una serie di controversie sulla gestione finanziaria di Parigi sotto Hidalgo, eletta nel 2014 e rieletta nel 2020. L'opposizione sostiene che queste spese riflettono una cattiva allocazione delle risorse, mentre la città affronta sfide come l'inquinamento e i trasporti. Hidalgo difende le sue azioni come necessarie per promuovere Parigi a livello internazionale, citando eventi come le Olimpiadi del 2024.
Non emergono contraddizioni significative nella fonte, che riporta i fatti in modo equilibrato. Questa vicenda potrebbe influenzare le dinamiche politiche locali, con le elezioni municipali all'orizzonte nel 2026.