Le delegazioni del Brasile e degli Stati Uniti si sono incontrate a Kuala Lumpur, in Malesia, lunedì 27 ottobre 2025, per avviare negoziati sui dazi del 50% imposti dagli Usa sui prodotti brasiliani. L'incontro segue quello tra i presidenti Lula e Donald Trump il giorno prima ai margini del summit Asean. Le parti hanno concordato un calendario di riunioni e pianificano una visita brasiliana a Washington all'inizio di novembre.
L'incontro tecnico si è tenuto nella mattinata del 27 ottobre a Kuala Lumpur, poco dopo l'incontro tra i presidenti Luiz Inácio Lula da Silva e Donald Trump ai margini del summit dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (Asean). Per il Brasile, i partecipanti includevano il ministro degli Esteri Mauro Vieira; il segretario esecutivo del MDIC Márcio Rosa; e l'ambasciatore Audo Faleiro della Consulenza Speciale Presidenziale. La delegazione Usa era guidata dal Rappresentante per il Commercio Jamieson Greer e dal Segretario al Tesoro Scott Bessent.
Secondo una dichiarazione di Itamaraty, le delegazioni hanno avviato il dialogo sulle misure tariffarie adottate dagli Usa. Vieira ha dichiarato che le squadre hanno stabilito un calendario di riunioni per discutere un accordo soddisfacente, concentrandosi sui settori più colpiti. «Nell'incontro, abbiamo concordato di lavorare per costruire un accordo soddisfacente per entrambe le parti nelle prossime settimane», ha detto il cancelliere.
Il governo brasiliano prevede di inviare una delegazione a Washington nella prima settimana di novembre, possibilmente guidata dai ministri Fernando Haddad (Finanze), Geraldo Alckmin (MDIC) e dallo stesso Vieira, per conoscere le richieste degli Usa, che non sono ancora state presentate formalmente. Lula ha espresso ottimismo: «Sono convinto che in pochi giorni avremo una soluzione definitiva». Trump ha elogiato l'«ottimo incontro» ma è stato cauto: «Non so se succederà qualcosa, ma vedremo. Vorrebbero chiudere un accordo».
I dazi del 50% sono stati imposti dagli Usa in risposta al processo contro l'ex presidente Jair Bolsonaro per tentato colpo di stato, con sanzioni contro funzionari come il giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes ai sensi del Magnitsky Act. Il Brasile sta considerando di cedere sul dazio del 18% sulle importazioni di etanolo dagli Usa in cambio della rimozione delle maggiorazioni aggiuntive del 40% su caffè e manzo brasiliani, settori in cui il paese è il principale fornitore degli Usa. I produttori di etanolo, specialmente nel Nordest, si oppongono alla misura.
