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La campagna per procura di Brigitte Bérèges dà energia all'elezione suppletiva in Tarn-et-Garonne

04 ottobre 2025
Riportato dall'IA

In Tarn-et-Garonne, la campagna per procura di Brigitte Bérèges per la sua successora sta animando l'elezione suppletiva del 5 ottobre. Incapace di fare campagna per motivi di salute, l'ex deputata sta mobilitando i sostenitori per difendere il suo seggio. Il voto ha un'importanza simbolica per la destra locale.

L'elezione suppletiva nella prima circoscrizione di Tarn-et-Garonne, innescata dalla rinuncia di Brigitte Bérèges per ragioni di salute, vede diversi candidati fronteggiarsi il 5 ottobre 2025. L'ex deputata LR di 65 anni, figura iconica della destra locale, non può fare campagna di persona a causa di una grave malattia, ma dirige le operazioni dalla sua casa a Montauban.

"Io sono il cuore di questa campagna, anche se il mio corpo non regge", ha dichiarato Bérèges in un'intervista a Le Monde, sottolineando il suo impegno per una successione fluida. La sua candidata, Marie-Line Reynaud, vicesindaca di Montauban, beneficia del suo sostegno attivo attraverso telefonate, video e riunioni virtuali. Questa strategia per procura ha mobilitato i militanti LR, che vedono Bérèges come una martire locale dopo i suoi 20 anni in carica.

Il contesto politico è teso: la circoscrizione, tradizionalmente di destra, è stata scossa dalle elezioni legislative del 2024, in cui l'RN ha registrato guadagni. Un sondaggio Ifop pubblicato il 2 ottobre mostra Reynaud in testa con il 42% delle intenzioni di voto, davanti al candidato RN al 35% e a un dissidente di sinistra al 15%. Bérèges, eletta nel 2017 e rieletta nel 2022 con il 55% dei voti, incarna la resistenza conservatrice all'estrema destra.

Gli avversari criticano questa campagna fantasma. "È un'elezione senza anima, gestita a distanza", dice il candidato RN Julien Odoul, che si concentra su immigrazione e sicurezza. La sinistra, rappresentata da un ecologista locale, denuncia il "clientelismo" ereditato dall'era Bérèges. Nonostante ciò, i raduni di sostegno a Reynaud attirano folle, con oltre 200 partecipanti a un incontro a Moissac il 1° ottobre.

Questa elezione suppletiva potrebbe influenzare le dinamiche dipartimentali in vista delle elezioni municipali del 2026. Bérèges, ricoverata a intermittenza dall'estate, rimane ottimista: "Tarn-et-Garonne è la mia lotta, e lo rimarrà". L'affluenza, stimata al 50% nel 2022, sarà una sfida chiave per la partecipazione.

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