La base comune riacquista posti chiave all'Assemblea Nazionale con il sostegno del RN
Con il sostegno del Rassemblement National (RN), la base comune ha riacquisito il controllo di posizioni chiave all'Assemblea Nazionale. Questa alleanza inaspettata segue elezioni legislative tese. I dettagli di questo accordo evidenziano la fragilità della nuova configurazione parlamentare.
L'articolo de Le Monde del 3 ottobre 2025 riferisce che durante la sessione costituente dell'Assemblea Nazionale, il socle commun – un'alleanza di deputati di sinistra e centro – ha assicurato la presidenza dell'istituzione e diverse presidenze di commissioni influenti. Questo successo è attribuito all'astensione benevola del Rassemblement National (RN), che detiene 150 seggi e rifiuta un'alleanza aperta ma sostiene tacitamente questa riconquista.
Il contesto risale alle elezioni legislative di luglio 2024, che hanno prodotto un parlamento senza maggioranza assoluta. Il Nouveau Front Populaire (NFP) e i macronisti hanno dominato inizialmente, ma le divisioni interne hanno indebolito il loro controllo. 'Questa è una vittoria per la base comune, che preserva l'equilibrio repubblicano', ha dichiarato un portavoce anonimo del gruppo, citato nell'articolo.
Da parte sua, il RN, guidato da Jordan Bardella, giustifica la sua posizione con il desiderio di 'bloccare gli estremi della estrema sinistra'. Un responsabile del RN spiega: 'Non votiamo per loro, ma non ci opponiamo nemmeno su questi posti essenziali'. Questa strategia permette al partito di estrema destra di posizionarsi come attore pivotale senza avallare direttamente la coabitazione.
Le implicazioni sono significative: la base comune ora controlla i dibattiti legislativi e le nomine, potenzialmente ostacolando le riforme del RN. Tuttavia, l'articolo nota che questo accordo rimane fragile, con tensioni in corso su questioni come l'immigrazione e il bilancio 2026. Non sono state riscontrate contraddizioni nella singola fonte, che si basa su insider parlamentari.
Parigi, sede dell'Assemblea Nazionale, rimane il fulcro di queste manovre politiche.