La presidente regionale di Madrid Isabel Díaz Ayuso e il sindaco José Luis Martínez-Almeida hanno partecipato all'avvio dei lavori per la Città della Giustizia a Valdebebas. Il progetto, che unifica 378 organi giudiziari in 470.000 metri quadrati, è previsto per essere completato nel primo trimestre del 2029. Prevede un investimento di 653 milioni di euro con risparmi annuali stimati di 80 milioni.
Il 16 ottobre 2025, Isabel Díaz Ayuso, insieme al sindaco José Luis Martínez-Almeida e al consigliere alla Giustizia Miguel Ángel García, ha visitato il sito di Valdebebas dove sono iniziati gli scavi per la Città della Giustizia. Questo complesso, il più grande al mondo per le attività giudiziarie, mira a centralizzare 378 organi giurisdizionali sparsi in 26 sedi attuali, riducendo i tempi di spostamento e migliorando la gestione.
Ayuso ha enfatizzato il valore del progetto: «Questo ambizioso progetto farà risparmiare molto tempo in trasferte ai residenti di Madrid, ma anche ai professionisti della giustizia e alla Comunità nella gestione dei propri edifici: 378 organi giurisdizionali attualmente dispersi in 26 sedi saranno riuniti in un unico luogo». Durante l'evento, è stato piantato simbolicamente un albero di quercia, le cui radici rappresentano i principi democratici della Costituzione del 1978 e i rami il diritto a una tutela giudiziaria effettiva e l'uguaglianza davanti alla legge, secondo García.
L'investimento totale supera i 653 milioni di euro, generando risparmi annuali di 80 milioni sostituendo strutture obsolete. Si prevede che oltre 30.000 persone transitino quotidianamente, inclusi quattro edifici per il Decanato, la Procura Superiore, 354 tribunali e uffici di assistenza alle vittime, più una piazza grande quanto Puerta del Sol.
Ayuso ha aggiunto: «È il più grande investimento della nostra storia nelle infrastrutture giudiziarie. Alcune strutture attuali sono obsolete e vogliamo che abbiano lo spazio che meritano». Iniziato da Esperanza Aguirre e Alberto Ruiz-Gallardón nel 2005, il progetto ha affrontato tre tentativi falliti a causa di corruzione. Ora, 3.000 lavoratori sposteranno due milioni di tonnellate di terra, utilizzando 200.000 metri cubi di calcestruzzo e 24.000 tonnellate di acciaio. Ayuso l'ha definito «il riflesso di una regione moderna e vibrante con istituzioni solide degne della nostra democrazia liberale».