Il presidente Abdel Fattah al-Sisi ha partecipato alla cerimonia 'Terra di Pace' sabato 25 ottobre 2025, presso la Città delle Arti e della Cultura nella Nuova Capitale Amministrativa. Ha enfatizzato l'importanza di decisioni responsabili in mezzo alla guerra a Gaza, riferendosi all'accordo di pace firmato al Vertice di Sharm El Sheikh. L'evento ha presentato documentari e spettacoli che hanno evidenziato il ruolo dell'Egitto nella pace e nella storia.
La cerimonia è iniziata con lo sceicco Ahmed Tamim Al-Maraghi che recitava versetti dal Sacro Corano, dopo di che il presidente Sisi ha salutato tutti i partecipanti. Sisi ha guardato un documentario intitolato 'Terra di Pace', in cui lo scrittore Osama Al-Dalil ha descritto la pace come rara come l'oro per cui vale la pena lottare, evidenziando la capacità dell'Egitto di imporre la pace. La scrittrice Hind Al-Dawwi ha dichiarato che l'Egitto decise di entrare in guerra il 6 ottobre 1973 per riottenere i suoi territori, ma l'obiettivo non fu mai di mantenerla, sottolineando che il potere è indispensabile per imporre la pace.
L'evento ha incluso una performance teatrale sul ruolo dell'esercito nella difesa della patria, e l'attrice Esaad Younis ha ringraziato il presidente Sisi per il suo ruolo nel portare pace e stabilità in Egitto e nella regione, lodando i risultati della sua recente visita in Belgio. Younis ha detto: «A nome di 100 milioni di egiziani e più… Ti esprimo la mia più profonda gratitudine, amore e apprezzamento per il tuo contributo al mantenimento della pace, che non può essere ottenuta per coincidenza o offerta come un dono, ma deriva da decisioni sagge, consapevolezza e sacrificio.»
I documentari hanno coperto l'esercito egiziano nei tempi antichi e i successi del defunto presidente Mohamed Anwar El-Sadat nella Guerra di Ottobre del 1973, la decisione di pace e la sua visita alla Knesset. L'archeologo Zahi Hawass ha detto che l'Egitto ha insegnato al mondo la pace per 3.000 anni, poiché Ramses II firmò il primo trattato con gli Ittiti. Il prof. Sir Magdi Yacoub ha affermato la dedizione dell'Egitto alla pace fin dall'antichità, mentre il papa Tawadros II ha notato che l'Egitto è una terra di pace, citando il viaggio della Sacra Famiglia e il suo sostegno ai palestinesi, inclusi gli Accordi di Pace di Sharm El Sheikh.
Un altro documentario ha evidenziato l'eroismo dei residenti del Sinai, inclusa la signora Widad Khalil che trasportava messaggi segreti. Il Grande Imam Ahmed el Tayyeb ha espresso il sostegno di Al-Azhar a Sisi e alla posizione dell'Egitto sulla Palestina. Il film 'Egitto… La via del ritorno' ha raccontato la storia della ragazza palestinese Reenaj, sopravvissuta ai bombardamenti a Gaza e curata in Egitto, dove ha incontrato e è stata abbracciata da Sisi.
Nel suo discorso, Sisi ha detto di aspettarsi giorni difficili per i palestinesi a Gaza fin dall'inizio della guerra, enfatizzando decisioni responsabili dopo due anni di guerra e tentativi di spostamento. Ha dichiarato: «Ho sempre detto che siamo certi che Allah Onnipotente starà al nostro fianco, e che un giorno il problema finirà e ci sarà una via d'uscita.» Ha lodato il Vertice di Sharm El Sheikh come «una grande benedizione di Allah Onnipotente», e ha incaricato i ministeri di organizzare viaggi di giovani nel Sinai per sensibilizzare sui successi dello Stato lì. Sisi ha esteso saluti agli egiziani e ai partecipanti.