Un algerino di 27 anni sospettato di aver assassinato Ashur Sarnaya, un influencer cristiano iracheno in sedia a rotelle, a Lione il 10 settembre è stato estradato dall'Italia e posto in detenzione preventiva. È stato accusato di assassinio in connessione con un'impresa terroristica. Gli investigatori lo identificano come l'uomo in nero visto sulla scena.
Ashur Sarnaya, un influencer cristiano iracheno noto per i suoi video su TikTok e confinato su una sedia a rotelle, è stato ucciso il 10 settembre a Lione. L'attacco ha sconvolto la comunità per la sua natura mirata contro un membro dei cristiani orientali.
Il sospetto, Sabri B., un algerino di 27 anni, è stato arrestato in Italia il 2 ottobre in base a un mandato di arresto europeo emesso dalla Francia. Consegnato alle autorità francesi lunedì sera, è comparso davanti a un giudice martedì ed è stato accusato di 'assassinio in connessione con un'impresa terroristica' e 'associazione criminale terroristica di malfattori'. La Procura Nazionale Antiterrorismo (PNAT) ha richiesto e ottenuto la sua detenzione preventiva.
Gli investigatori hanno stabilito il suo coinvolgimento attraverso diverse prove. Il suo telefono cellulare è stato 'geolocalizzato' sulla scena del crimine, confermando la sua presenza. Inoltre, l'analisi delle sue connessioni su TikTok mostra che ha seguito la trasmissione in diretta della vittima il 10 settembre. Numerosi testimoni hanno descritto un 'uomo in nero' visto vicino alla scena, e le indagini puntano su Sabri B. come questa persona.
Il profilo del sospetto rimane poco chiaro in questa fase, ma l'inchiesta esplora possibili motivazioni legate all'islamismo radicale. Questo caso si inserisce in un contesto più ampio di minacce contro le minoranze religiose in Francia.