Due deputate LFI falliscono l'incontro con Sarkozy in prigione

Due deputati di La France insoumise hanno tentato di visitare l'ala di isolamento della prigione de La Santé per incontrare Nicolas Sarkozy, ma la loro richiesta è stata negata. Accompagnati da giornalisti, Ugo Bernalicis e Danièle Obono hanno invocato i loro diritti di visita parlamentare, attirando critiche per 'voyeurismo'. L'incidente ha portato al rinvio delle visite della famiglia e degli avvocati dell'ex presidente.

Lunedì 27 ottobre 2025, i deputati Ugo Bernalicis (Nord) e Danièle Obono (Parigi), membri di La France insoumise ed eletti all'Assemblea Nazionale dal 2017, hanno visitato la prigione de La Santé a Parigi. Nicolas Sarkozy vi è incarcerato dalla settimana precedente. Secondo fonti vicine al caso, i parlamentari hanno richiesto esplicitamente l'accesso all'ala di isolamento all'amministrazione penitenziaria per scambiare con l'ex presidente e i due poliziotti che forniscono la sua sicurezza.

Accompagnati da giornalisti di Le Monde e Politis, hanno invocato il loro diritto di visita, una prerogativa prevista dall'articolo 719 del Codice di Procedura Penale che permette a qualsiasi deputato o senatore di entrare in un'istituzione penale senza preavviso per ispezionare le condizioni di detenzione. L'entourage dei deputati ha dichiarato che l'obiettivo era esaminare le condizioni nei reparti di detenzione ordinaria, medica e cautelare, senza menzionare inizialmente la presenza di Sarkozy.

Un testimone della scena ha descritto l'iniziativa come «Era voyeurismo», esprimendo incredulità. Véronique Waché, collaboratrice di lunga data dell'ex capo di stato, ha reagito sul social network X esprimendo la sua «nausea». In un comunicato stampa, i deputati LFI hanno espresso indignazione per non aver potuto accedere all'ala di isolamento con i loro telefoni e accompagnati da giornalisti. «In modo inaspettato e contrario all'articolo 719 del codice di procedura penale, i deputati hanno visto illegalmente limitato il loro diritto di visita», hanno scritto, dichiarando di aver presentato una petizione d'urgenza al Tribunale Amministrativo di Parigi.

Questo incidente ha comportato il rinvio delle visite programmate quel giorno dagli avvocati e dalla famiglia di Nicolas Sarkozy.

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