I prezzi di hotel e affitti di proprietà a Belém sono scesi fino al 60% o più nella fase finale prima della COP30, che inizia l'11 ottobre. Il calo riflette una domanda inferiore alle aspettative, con migliaia di opzioni disponibili. Le associazioni del settore notano che è ora il momento per prenotazioni last-minute.
La COP30, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite a Belém, sta per iniziare, ma i prezzi degli alloggi sono crollati. Secondo l'Abih-PA (Associazione Brasiliana dell'Industria Alberghiera del Pará), gli hotel affiliati hanno un'occupazione del 96% per il periodo, con riduzioni del 30% nelle aree centrali e fino al 50% in località più lontane. «Con la vicinanza dell'evento, si verifica un fenomeno che accade in tutte le grandi fiere mondiali. Gli hotel che non sono riusciti a fare prenotazioni al valore desiderato hanno iniziato a ridurre i prezzi», dice Tony Santiago, presidente dell'Abih-PA.
Nel mercato immobiliare, la situazione è ancora più accentuata. Maria Luísa Carneiro, presidente del Creci-PA (Consiglio dei Correttori Immobiliari del Pará), riferisce che i prezzi sono scesi di oltre il 60%, con più di 5.000 proprietà disponibili sulla piattaforma ufficiale di alloggio della conferenza. «C'è una grande quantità di proprietà offerte per la COP30 e la domanda è diminuita considerevolmente», valuta. La piattaforma Airbnb ha registrato un calo del 40% nel prezzo medio degli alloggi per il periodo, rispetto a febbraio 2025.
Correttori come Giselle Robledo, che serve 14 ambasciate, hanno tagliato i prezzi del 50%, da R$10.000 a R$5.000 a notte, senza successo negli affitti. Lei stima che le ambasciate abbiano ridotto i partecipanti del 30% e nota oltre 5.000 proprietà sulla piattaforma ufficiale, contro meno di dieci alla vigilia della COP precedente. Joaquim Mendes di Marlene Felippe Real Estate descrive il cambiamento come «un aggiustamento a valori tangibili e reali», dopo aspettative iniziali esagerate.
Esempi illustrano lo scenario: un'ingegnera civile ha abbassato da R$5.000 a R$3.200 al giorno per il suo appartamento nel quartiere Batista Campos e ora considera un'offerta di un'ONG di US$4.500 per 15 giorni. L'imprenditrice Andrelina Lima ha ristrutturato una chácara a Benevides e ridotto da R$280.000 a R$92.000 per 15 giorni, chiudendo con un'organizzazione ambientale per 40 persone. Entrambe hanno investito in ristrutturazioni, vedendo potenziale post-evento.