Il ministro egiziano degli Investimenti e del Commercio estero Hassan El-Khatib ha incontrato l'ambasciatore britannico al Cairo Mark Bryson-Richardson per discutere il rafforzamento della partnership strategica tra Egitto e Regno Unito. I colloqui hanno esaminato i progressi nelle riforme economiche volte ad attrarre investimenti e ad ampliare il ruolo del settore privato. Hanno anche riguardato i preparativi per la Conferenza sugli Investimenti Egitto-Regno Unito in programma per dicembre.
L'incontro ha discusso i progressi nell'attuazione delle riforme economiche volte ad attrarre investimenti e ad ampliare il ruolo del settore privato nell'economia egiziana. El-Khatib ha evidenziato che il governo egiziano ha realizzato una trasformazione significativa nella politica macroeconomica negli ultimi quindici mesi, comprendendo politiche monetarie, fiscali e commerciali, nonché la ridefinizione del ruolo dello Stato nell'economia.
Affrontando l'inflazione, il ministro ha notato che il tasso è sceso a circa il 12 %, riflettendo il successo delle politiche recenti nel mantenere la stabilità dei prezzi nonostante le sfide globali. Ha aggiunto che sono in corso riforme strutturali nel sistema dei sussidi per garantirne la sostenibilità finanziaria e dirigere meglio il sostegno a chi ne ha più bisogno.
Il governo mira a posizionare l'Egitto tra i primi 50 paesi negli indicatori di competitività commerciale globale. Le riforme hanno portato a una riduzione del 63 % dei tempi di sdoganamento in un solo anno – da 16 giorni a circa 5,8 giorni – insieme a un piano in corso per eliminare le barriere non tariffarie e migliorare l'efficienza del sistema di commercio estero.
È in fase di sviluppo una nuova politica commerciale completa per promuovere l'apertura, la competitività e partnership regionali più forti, in particolare con i paesi africani. El-Khatib ha sottolineato l'impegno del governo a evitare aumenti delle dogane per prevenire ulteriori pressioni inflazionistiche, riaffermando l'adesione dell'Egitto alle regole commerciali globali.
Il deficit commerciale è sceso al livello più basso dal 2010, raggiungendo circa 30 miliardi di dollari, rispetto ai 50 miliardi, come risultato di riforme strutturali in corso nel commercio e nell'industria. Ha enfatizzato che l'Egitto si trova ora di fronte a un «opportunità d'oro» per capitalizzare la sua posizione strategica e le infrastrutture avanzate, posizionandosi come hub regionale per la manifattura e le esportazioni. Il governo mira a raddoppiare gli investimenti diretti esteri a breve termine attraverso un pacchetto completo di riforme legislative e procedurali.
La trasformazione digitale è un pilastro degli sforzi dell'Egitto per migliorare l'ambiente degli affari. Il Ministero ha lanciato più di 460 servizi e permessi digitali attraverso una piattaforma unificata che consente il rilascio di licenze in 20 giorni e ha integrato 96 enti governativi in un unico sistema elettronico.
El-Khatib ha riaffermato l'impegno dell'Egitto a costruire partnership economiche più profonde con nazioni amiche, prime tra tutte il Regno Unito. La prossima Conferenza sugli Investimenti servirà come piattaforma chiave per mostrare i progressi delle riforme egiziane e le opportunità di investimento promettenti.
L'ambasciatore Bryson-Richardson ha elogiato le riforme economiche e strutturali dell'Egitto, descrivendole come una chiara dimostrazione dell'impegno del governo per la stabilità e un clima di investimento più attraente. Ha notato l'importanza di aumentare la consapevolezza nella comunità aziendale britannica sui sviluppi positivi dell'Egitto.
La Conferenza sugli Investimenti Egitto-Regno Unito, fissata per l'8 dicembre, rappresenta un'opportunità importante per evidenziare i successi delle riforme egiziane. Ha riaffermato la disponibilità del Regno Unito a espandere la cooperazione tecnica e istituzionale, in particolare nella modernizzazione doganale, nella tecnologia finanziaria e nelle energie rinnovabili. Bryson-Richardson ha sottolineato che il Regno Unito rimane un partner strategico e continuerà a sostenere gli sforzi dell'Egitto per migliorare la competitività e attrarre investimenti, indicando opportunità attraverso il programma UK Export Finance e nuovi progetti in agricoltura e commercio per raddoppiare presto il commercio bilaterale.