Il governatore del Distretto Federale, Ibaneis Rocha (MDB), ha sanzionato una legge che impedisce all'Iprev-DF di applicare sconti retroattivi su pensioni e vitalizi. La misura garantisce che i contributi pensionistici siano addebitati solo a partire dal 1 gennaio 2021, bloccando le trattenute per novembre e dicembre 2020.
La sanzione è avvenuta giovedì (30/10), pubblicata in un'edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale del Distretto Federale (DODF). L'Istituto di Previdenza per i Servitori Pubblici del Distretto Federale (Iprev-DF) aveva annunciato sconti retroattivi su pensioni e vitalizi, con importi variabili che potrebbero raggiungere i 2.000 R$ per beneficiario. L'istituto ha stimato di raccogliere 54,8 milioni di R$ con questi valori aggiornati.
In base alla nuova legge, qualsiasi addebito relativo a novembre e dicembre 2020 è proibito, con un valore medio di 2.287,30 R$ per pensionato o vitaliziato. L'autore del progetto di legge, il deputato distrettuale Ricardo Vale (PT), ha celebrato l'approvazione, dichiarando che si tratta di «una grande vittoria per i pensionati e i vitaliziati nel DF».
Il contesto della misura deriva dalla Riforma delle Pensioni. Inizialmente, l'Iprev-DF aveva inteso che i nuovi tassi di contribuzione pensionistica sarebbero entrati in vigore solo a gennaio 2021, come applicato all'epoca. Successivamente, l'istituto ha rivisto questa interpretazione, sostenendo che le percentuali avrebbero dovuto essere addebitate a partire da novembre e dicembre 2020, giustificando così il tentativo di sconti retroattivi.