In oltre quattro anni, un'assurda voce che sostiene che Brigitte Macron sia un uomo è cresciuta, diffusa da teorici del complotto in Francia e dall'influencer americana Candace Owens. La coppia presidenziale sta combattendo legalmente in Francia con un processo per cyberbullismo a fine ottobre e negli USA con una causa. Questo caso internazionale evidenzia le sfide delle fake news sui social media.
Il rumor, descritto come assurdo, sostiene che la moglie del presidente Emmanuel Macron sia in realtà un uomo, specificamente suo fratello Jean-Michel Trogneux, di 80 anni. Popolarizzato a dicembre 2021 da una presunta 'giornalista amatoriale' e una medium, è stato diffuso in Francia da teorici del complotto vicini a reti di estrema destra. Nonostante quattro anni di smentite, dichiarazioni indignate e silenzi dall'Eliseo, il rumor non si è placato e ha persino guadagnato risonanza internazionale.
L'influencer trumpista americana Candace Owens ha ripreso e amplificato questa fake news, portandola oltre l'Atlantico. In risposta a questa escalation, Emmanuel e Brigitte Macron hanno scelto di combattere in tribunale. In Francia, è previsto un processo per cyberbullismo a fine ottobre. Negli Stati Uniti, hanno presentato una denuncia.
Per condurre l'indagine, i Macron hanno ingaggiato Daniel Nardello, un detective privato americano di 68 anni ed ex procuratore federale di New York. Basato a Parigi per questo caso, Nardello si è incontrato a settembre in un salotto discreto dell'hotel Lutetia. La sua società, Nardello & Co, impiega 110 persone – ex agenti FBI, ex giudici e avvocati – e serve clienti da Washington a Dubai. Questa collaborazione di alto profilo sottolinea l''incubo infinito' che questo rumor persistente rappresenta per la coppia presidenziale.