Egitto e OMS discutono il rafforzamento dei sistemi di farmacovigilanza

Il ministro egiziano della Salute e della Popolazione, Khaled Abdel Ghaffar, si è incontrato sabato con rappresentanti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per discutere il rafforzamento dei sistemi di farmacovigilanza e la garanzia della sicurezza di farmaci e vaccini. L'incontro si è concentrato sullo scambio di competenze internazionali e sulla revisione della Strategia Globale di Farmacovigilanza Intelligente dell'OMS. L'Egitto è stato invitato a ospitare un incontro regionale al Cairo.

In una dichiarazione ufficiale, il Ministero della Salute e della Popolazione egiziano ha dichiarato che l'incontro di sabato si è concentrato sullo scambio di competenze internazionali in materia di sicurezza di farmaci e vaccini, mentre si esaminava la Strategia Globale di Farmacovigilanza Intelligente (Smart PV) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, lanciata nell'ottobre 2024 in India durante la Conferenza Internazionale delle Autorità Regolatorie dei Farmaci. La strategia mira a promuovere un approccio basato sul rischio, rafforzare le partnership e integrare la farmacovigilanza nei sistemi sanitari nazionali.

Il portavoce del Ministero, Hossam Abdel Ghaffar, ha detto che l'Egitto ha ricevuto un invito ufficiale per ospitare e partecipare all'incontro regionale e ai workshop del Gruppo di Farmacovigilanza dell'OMS (PVG), organizzati dal Dipartimento di Regolazione e Prequalificazione dell'OMS, programmati per il 28-29 ottobre al Cairo. L'evento includerà rappresentanti dell'Autorità Egiziana per i Farmaci e dei programmi di farmacovigilanza e immunizzazione degli Stati membri.

Ha aggiunto che la sessione finale includerà un dialogo di alto livello su una bozza di risoluzione sulla Farmacovigilanza Intelligente, che si prevede di presentare all'Assemblea Mondiale della Sanità (AMS) nel 2026 con il titolo: «Rafforzare la Farmacovigilanza Intelligente come Elemento Centrale per Sistemi Sanitari Resilienti e Sostenibili per Garantire la Salute per Tutti e Ovunque». L'OMS ha proposto che l'Egitto guidi la presentazione della bozza di risoluzione, un riconoscimento della fiducia dell'organizzazione nella leadership dell'Egitto nel promuovere la sicurezza di farmaci e vaccini a livello regionale e globale.

Il ministro ha istruito Mohamed Hassani, vice ministro per le Iniziative di Salute Pubblica, a partecipare alla preparazione delle raccomandazioni finali, con un focus particolare sulle donne in età fertile e sui bambini. Ospitare l'evento, ha detto, sottolinea l'impegno dell'Egitto per la sicurezza sanitaria globale e lo sviluppo di sistemi robusti per monitorare la qualità e la sicurezza dei prodotti medici.

Abdel Ghaffar ha anche rivelato che attualmente 405 ospedali in tutto l'Egitto hanno account attivi sulla piattaforma internazionale VigiFlow per segnalare reazioni avverse a farmaci e vaccini, gestiti da 516 coordinatori formati.

Shanthi Pal, responsabile del Team di Farmacovigilanza dell'OMS, ha dichiarato che i workshop imminenti includeranno sessioni sull'armonizzazione della terminologia di farmacovigilanza negli Stati membri, sulla valutazione degli indicatori di performance, sulla rilevazione di segnali di sicurezza tra donne e bambini, e sulla condivisione dei piani di gestione del rischio. Le discussioni esploreranno anche come l'intelligenza artificiale e gli strumenti digitali possano migliorare il monitoraggio e l'analisi dei dati.

All'incontro hanno partecipato alti funzionari del Ministero della Salute egiziano e dell'Autorità Egiziana per i Farmaci, insieme a rappresentanti dell'OMS in Egitto.

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